Dolore cronico nei pazienti ed Osteopatia
Una notevole percentuale di pazienti che va dal 59 al 90% che utilizzano come terapie alternative coadiuvanti del dolore cronico, ne viene confermata un’estrema utilità ed efficacia per il loro trattamento.
L’odierna gestione dei pazienti con dolore cronico tramite l’osteopatia così come la kinesiologia, sta man mano facendo diminuire il parallelo utilizzo dei classici farmaci da banco antidolorifici di origine industriale farmaceutica.
La rivista internazionale Advances in Therapy specifica nel suo studio che, si include soprattutto il trattamento di manipolazione Osteopatico sul trattamento del dolore cronicizzato non usando nessun tipo di farmaco, insieme ad altre discipline come la kinesiologia, l’agopuntura, e la chiropratica.
Sono sempre di più ricche di ricerche a livello scientifico che vogliono tendere a dimostrare la grande efficacia del professionista osteopata in più ambiti lavorativi, uno su tutti proprio basato su quello del dolore cronico, una sintomatologia che ormai colpisce solo nel nostro paese più di 12 milioni di persone ovvero il 20% della popolazione con una forte ripercussione in termini di costi sulla spesa socio sanitaria.
Il Trattamento di manipolazione osteopatico viene usato in gran parte come terapia per molteplici problemi, ma è usato maggiormente proprio nei casi e nelle condizioni di dolore.
Un’importante revisione a livello sistematico del trattamento di manipolazione osteopatico, appunto per il dolore sia lombare che pelvico nei casi di post intervento chirurgico ha dimostrato che l’osteopatia determini una fortissima riduzione del dolore in queste determinate condizioni.
Ormai appurato che la lombalgia è la più frequente causa di disabilità in tutto il mondo.
In molteplici casistiche emergono percentuali importanti proprio sull’efficacia del trattamento manipolativo Osteopatico in questo ambito, viene a galla, e dimostrato una grandissima efficacia dell’osteopatia sul notevole recupero della sintomatologia lombare cronica.
Dimostra che il metodo di trattamento manipolativo osteopatico può assolutamente essere utile, prima di qualsiasi passaggio ad interventi sicuramente più costosi ed addirittura invasivi in quella che oggi è la gestione della medicina tradizionale dei pazienti con questo tipo cronicità.
Viene anche molto spesso analizzato anche il ruolo dell’osteopatia in una patologia anch’essa causa di dolore cronico, l’emicrania ed emicrania con aura dove, attraverso una profonda analisi tra i molteplici e diversi studi pubblicati proprio su questo argomento, spicca uno studio molto approfondito del tutto italiano.
Questo studio che è stato svolto e valutato su base clinica dimostra l’efficacia del trattamento osteopatico appunto nell’emicrania di tipo cronico con ottimi risultati, sulla base dei termini di riduzione in modo significativo dell’utilizzo dei farmaci chimici, non che sul dolore ma sulla disabilità, ed ancor più su base generale, nell’ampio miglioramento dell’aspetto della qualità della vita nei pazienti con sintomatologia da emicrania classica e con aura, rispetto alle cure abituali.
Anche se sappiamo che malgrado tutto questo si necessiti di ulteriore e profonda ricerca in questo ambito, sul ruolo specifico dell’osteopatia nei trattamenti del dolore cronico, in base alle ricerche fino ad ora svolte, la metodologia osteopatica rappresenta ad oggi un valido e concreto aiuto.
I notevoli aumenti di risonanze magnetiche, di iniezioni asteroidali a livello epidurale ma soprattutto della chirurgia sul piano spinale per il mal di schiena cronico, non hanno avuto giovamenti e non hanno migliorato i risultati sui pazienti con tassi di grande disabilità.
Pertanto, uno studio sul trattamento di manipolazione osteopatico può essere molto utile prima di decidere al passaggio ad altri interventi molto più costosi e invasivi, specialmente nella gestione su base medica dei pazienti con lombalgia di tipo cronico: in particolare in tutti quei pazienti con grandi livelli di intensità sia del dolore, che per quelli legati a moderate o gravi disfunzioni della schiena.
L’osteopata cerca in modo prioritario di non agire sul sintomo, ma nell’individuazione della causa cercando di intervenire ma soprattutto nel ristabilire un normale equilibrio corporeo.
In Osteopatia ma anche in altre discipline degne di nota come la Kinesiologia e la Chiropratica, tutte le parti del nostro corpo vengono considerate in relazione tra loro, anche quelle che abitualmente siamo abituati ad una considerazione di distanza ed indipendenti.
In tutto questo la vera realtà delle relazioni di tipo neurologico, meccanico, vascolari, di tipo immune e psichiche possono essere tutte abitualmente presenti nel decorso di una patologia, sia essa di tipo funzionale oppure organica.
Proprio per questo diventa estremamente efficace, ed è anche per questo che si rende necessario considerare il termine economico ricorrendo alla disciplina Osteopatica, una notevole riduzione sulla spesa pubblica sanitaria ed anche farmacologica che è destinata alla cura del dolore cronico.