Cura Naturale per l’Ovaio Policistico
Oggi la sindrome dell’ovaio policistico, risulta molto frequente tra le donne in età fertile.
Sono Massimiliano Sciannanteno, dottore osteopata e di discipline olistiche, tramite le discipline che tratto e la Kinesiologia è possibile affrontare la Cura Naturale per l’Ovaio Policistico, con metodi per nulla invasivi e funzionali al 100%.
Il Metodo K+ è stato studiato per eliminare i sintomi dolorosi e le radici patologiche, tramite esso possiamo affrontare in maniera progressiva anche i Rimedi e le Cure efficaci per l’Ovaio Policistico.
Conosciuto anche come “ovaie policistiche” o “policistosi ovarica” questa patologia provoca vero disagio, dolore ed è molto disabilitante per la vita di ogni donna.
Sono Operatore Olistico e Kinesiologo a Milano e Torino, ed ora ti spiegherò che cos’è esattamente la sindrome da ovaio policistico nella donna e le conseguenze che può creare all’interno dell’organismo femminile.
Si tratta di un disturbo che purtroppo colpisce in media tra il 5 e il 10% delle donne italiane.
Bisogna a questo punto concentrarsi sulla sintomatologia della sindrome dell’ovaio policistico, svolgere un intervento a livello ormonale può sicuramente aiutare nel ritrovare un buon sollievo da questa condizione.
Sotto questo profilo, esistono alcune piante naturali, integratori o altre terapie alternative che riescono a venire in nostro soccorso.
Tieni sempre a mente, comunque, di consultare un professionista prima di assumere qualsiasi tipo di rimedio naturale.
Iniziamo ora anzitutto con l’apprendere dell’esistenza di erbe ad estratti naturali, che potranno aiutarci a lottare con i sintomi provocati dalla sindrome da ovaio policistico.
Sintomi dell’ovaio policistico
I Sintomi dell’ovaio policistico possono essere abbastanza ed anche vari, come ad esempio:
- un ciclo mestruale irregolare
- problematiche di acne
- fastidi di vario genere
- una mancanza dell’ovulazione
- in molti casi obesità
- ma soprattutto infertilità
- l’ovaio policistico crea disturbi anche ai capelli
Inoltre questo disturbo può presentarsi in maniera più o meno acuta, ma soprattutto può presentarsi in momenti già di loro difficili:
- Ad esempio l’ovaio policistico in concomitanza alla gravidanza.
Di seguito una breve lista di sostanze naturali occorrenti per la Cura dell’ovaio policistico.
Si tratta di un vero e proprio Rimedio studiato per la sindrome da Ovaio Policistico, utilizzato da me attraverso l’applicazione del mio Metodo Kinesiologico “K+”.
Sostanze naturali da assumere per la cura dell’Ovaio Policistico
Fitoterapia per la cura dell’Ovaio Policistico: sostanze naturali da integrare:
- La Dioscorea Villosa: è una radice che ha al suo interno buone quantità di fitoestrogeni questi molto utili anche per le signore già in menopausa.
Uno dei punti di importanti di questa radice, però, è il contenuto di diosgenina, una sorta di progesterone che può rendere regolare la produzione di ormoni e quindi contrastare l’ovaio policistico. - La Palmetta della Florida: molto utile contro la sindrome da ovaio policistico insieme a tutti sintomi in relazione ad esso, blocca completamente la produzione degli ormoni maschili, dando una regolarizzazione degli squilibri ormonali.
- Enotera: conosciamo molto bene le proprietà dell’olio che si ricavano da questa pianta, che è anche detta la primula notturna.
L’enotera, tra le molte altre potenzialità, è utile a bloccare i disturbi legati alla sindrome dell’ovaio policistico, come per i problemi di acne o può essere anche un rimedio per un ciclo mestruale irregolare. - L’Agnocasto: da questa pianta quest’estratto prende un ruolo fondamentale nel trattare alcune delle molteplici sintomatologie inerenti alla sindrome dell’ovaio policistico.
Notevolmente per tutto quello che riguarda la presenza di squilibri ormonali.
Uno squilibrio degli ormoni nelle persone che soffrono di questa sindrome da ovaio policistico o micropolicistico, si approccia molto spesso in una tensione mammaria, mancanza dell’ovulazione e con cicli mestruali irregolari.
Gli ormoni che sono interessati dal fenomeno includono estrogeni, progesterone, e prolattina.
l’Agnocasto nella maggior parte dei casi occorre a riportare i livelli di alterazione della prolattina, ma è anche utile per il trattamento dell’infertilità oppure per migliorare la regolarità del ciclo mestruale. - L’inositolo: le sostanze contenute nell’inositolo sono nella maggior parte dei casi convertite in fosfati di inositolo, costituiti a loro volta da una molecola molto attiva presente nelle membrane delle nostre cellule, come trasportatore di messaggeri (occorrono a modulare l’attività cellulare).
L’inositolo è essenziale per una seri di motivi:
– Produce la lecitina, una molecola che è attiva nel trasportare i lipidi, i grassi, dal nostro fegato alle cellule che contribuiscono a ridurre notevolmente il contenuto dei grassi nel sangue, dando protezione così ai vasi sanguigni.
– Contrasta la spermatogenesi, una carenza di inositolo causa una scarsa maturazione degli spermatozoi.
– contrasta la concentrazione nel sangue e nel fegato del colesterolo e dei trigliceridi.
– L’integrazione di questa molecola è strettamente inoltre riservata soprattutto a chi può manifestare sintomi da carenza o a volte in alcune condizioni: nervosismo e depressione con il sopraggiungere della primavera, accumulo di grassi nel fegato oppure steatosi epatica, eccesso di colesterolo.
Rimedi naturali e Cura Ovaio Policistico a Milano e Torino con Massimiliano Sciannanteno e Metodo K+, contattami per ulteriori specifiche senza impegno.